​Lo Studio

​Nato dalla passione e dalle competenze professionali di  Adibe Zazou, Artista eclettico con oltre 16 anni di esperienza internazionale in campo artistico, lo Studio è stato pensato come luogo di cultura ricercato, non convenzionale, fuori dagli schemi , un posto dove potersi confrontare  con l Arte e il Design di alta qualità e sperimentarli in prima persona attraverso la sapiente guida e l'esperienza di un professionista.

Difficile descriverlo perché è un luogo in cui stile classico e moderno convivono, attraverso un gioco di contrasti e armonie.

​«Sotto i portici all'angolo con Via Po, proprio sopra lo storico caffè di Piazza Vittorio a Torino, è nato un nuovo e luminoso gioiello d'eccellenza dell'Arte e del Design: si tratta di Zazou Studio d'Arte e Design. Il vecchio e rombante frigorifero Fiat anni 50 (che misteriosamente riesce ancora  a mantenere fresche  le bevande più prelibate per dissetare palati esigenti) fa l'occhiolino alle giovani sedie Air High Arabesque  (signorine italianissime nonostante il nome), pronte ad accogliere gli ospiti per offrire loro il massimo del confort e del design durante la loro permanenza in Studio. Tutt'intorno si respira un'atmosfera vagamente etnica:  alcuni oggetti richiamano l'antica cultura berbera. L'inebriante profumo al pompelmo che sprigiona il moderno diffusore catalitico si alterna all'odore del buon caffè tostato che proviene dallo storico bar, proprio di sotto. La musica del sax che suona dalla piazza rende l'atmosfera ancora più suggestiva  con le luci del tramonto dai terrazzini dello Studio, da dove si intravede la splendida Gran Madre. E' un vero piacere essere ospiti qui».​

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Metodologia

Il nostro approccio didattico all’Arte è serio e fondato su basi solide.

La semplice improvvisazione (“faccio come sento”) come la pura teoria accademica (“faccio come mi dicono”)  lasciano spazio ad un vero e proprio percorso evolutivo dell’insegnamento dell’Arte che parte da entrambe le componenti ma va oltre, per raggiungere  una dimensione più globale e trasversale: come in un caleidoscopio la metodologia finale è la sintesi di infiniti componenti inscindibili.
Zazou ha dedicato metà della sua vita a sperimentare questo approccio didattico “trasversale” e continua a farlo con successo creando delle connessioni tra le varie discipline artistiche ad ogni nuova esperienza di insegnamento, tessendo quei fils rouges in cui ogni nuovo elemento alimenta gli altri che già esistono e che sono interconnessi.